Blitz anti caporalato, ieri mattina, da parte della squadra mobile di Agrigento, dei poliziotti del commissariato di Canicattì e della polizia scientifica sempre di Agrigento. Durante l’operazione, effettuata nelle campagne tra Naro e Camastra, sono stati identificati oltre 30 operai, tre persone, un imprenditore di Naro di 44 anni e due romeni di 40 e 42 anni, residenti a Canicattì, sono state arrestate e poste ai domiciliari. Gli agenti hanno riscontrato diverse violazioni, sono state elevate sanzioni per oltre 50 mila euro. L’ inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Gloria Andreoli. Durante i controlli sono stati trovati diversi operai, tra questi due minorenni, che secondo i primi riscontri, sarebbero stati impiegati senza un regolare contratto. Gli agenti hanno circondato la zona in modo che nessuno potesse allontanarsi, l’indagine è in corso e non si escludono ulteriori sviluppi.
Foto d’archivio