“Il punto vaccinale dell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì è al collasso”. La denuncia arriva da un gruppo di utenti che hanno vissuto una vera e propria odissea mentre attendevano di effettuare la vaccinazione anti covid 19. “Martedì pomeriggio – dicono gli utenti- dovevano essere vaccinati i soggetti che hanno bisogno della presenza dell’anestesista. Già alle 14 vi era confusione ed assembramento davanti all’ingresso . Dovuto a che cosa ? Al fai da te. Infatti,- aggiungono- il personale che è in servizio presso il punto vaccinale è inconsistente ed assolutamente inadeguato. Nessun servizio di ricezione e così comincia il caos. Si accavallano poi una serie di decisioni sul chi vaccinare. Probabilmente, continuano i cittadini- le persone fatte venire sono state oltremodo calcolate in relazione al pochissimo personale addetto. Inoltre, si manifestano vergognose scene di anziani o disabili che i familiari portano con sedie a rotelle. Ma non si può vaccinarli dignitosamente a casa? È così nella attesa di una freddissima serata con persone che aspettano fuori, inadeguato per essere punto vaccinale, dopo infinite conte alla fine dopo che man mano la maggior parte ci rinuncia a prendere ancora freddo ,con un numero di vaccinati molto esiguo, verso le 19.30 chi è rimasto è stato invitato a ritornare la prossima settimana. È normale non dedicare un luogo coperto ed un adeguato numero di personale sanitario al servizio vaccinazioni? Scene da terzo mondo. Dove sono i responsabili sanitari,- concludono i cittadini che si sono fatti promotori della lettera di protesta- i politici, gli amministratori?” Dunque dopo le lamentele che sono giunte in questi giorni da parte dei cittadini che si erano recati per vaccinarsi al poliambulatorio di via Pietro Micca si aggiungono anche quelle di chi era stato indirizzato presso l’ospedale di Canicattì.