Canicattì, Comincia la ressa nei locali cittadini dopo il lockdown: i gestori ricorrono ai ripari

Con l’avvio della Fase 2 delle misure anticovid-19 sembra che alcuni giovani canicattinesi abbiano dimenticato la pericolosità degli assembramenti nei locali pubblici.

Ne sanno qualcosa i Fratelli Totò e Luca Ferraguto, proprietari del locale “DoppioMalto” situato in Piazza Dante, i quali, per correre al ripari nel pieno rispetto della legge e della tutela verso i propri concittadini, hanno deciso di porre in essere alcune misure di sicurezza ulteriori rispetto a quelle previste dai regolamenti statali per attenuare la massa di giovani e non che giornalmente si avvicendano nella zona della Movida canicattinese da loro gestita.

“Vista e considerata la situazione che viviamo in questi delicati giorni, abbiamo preferito prendere dei provvedimenti non solo incaricando il personale di sicurezza appartenente all’istituto di vigilanza della “Metronotte d’Italia” a darci una mano nella gestione del flusso di clienti all’interno e all’esterno del locale ma, data l’euforia dei ragazzi dettata dalla prolungata quarantena, pur di non creare assembramenti abbiamo pure preferito calare giù i toni spegnendo ad una certa ora la musica e abbassando prima del dovuto la saracinesca pur di salvaguardare il più possibile la salute pubblica.

Ringraziamo dunque la collaborazione fornita non solo alla Metronotte d’Italia ma ovviamente anche da Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili Urbani e allo stesso Comune di Canicattì che hanno dato un forte sostegno morale a noi commercianti in questa difficile ripartenza dopo 100 giorni di chiusura che c’hanno letteralmente messo in ginocchio”.

Di Pietro Geremia

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Published by
Davide Difazio