Canicattì, 74enne condannato ai domiciliari per ricettazione di rame

Nella giornata di ieri gli uomini del Commissariato di P.S. di Canicattì guidati dal Vice Questore Cesare Castelli hanno eseguito un’ordinanza di misure alternative alla detenzione, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, a carico di P.A. classe 1945 poiché riconosciuto colpevole con sentenza definitiva del reato di ricettazione (due capi di imputazione) e dovrà scontare la pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione.

A quanto pare l’uomo, di 74 anni, in due occasioni ed unitamente al figlio oltre un altro soggetto era stato scoperto nel mese di aprile del 2008 in possesso di circa 500 kg di cavi di rame, tutti provento di furto perpetrati ai danni delle Ferrovie dello Stato e dell’Enel.
Il Tribunale di Sorveglianza, attesi anche i precedenti penali, ha rigettato l’istanza di affidamento in prova al servizio sociale ed ha disposto che il condannato espii la pena in regime di detenzione domiciliare, con diverse prescrizioni.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.