Si è svolta ieri, presso il Centro Culturale San Domenico a Canicattì, la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Olio Legale”, in concomitanza con la proclamazione a beato del giudice Rosario Livatino, si è voluto dare un forte segnale alla società civile.

“Con questa iniziativa, la confisca dei beni ai mafiosi non rimane fine a se stessa, non è più un fatto meramente giudiziario, ma deve produrre effetti positivi – commenta il sindaco Ettore Di Ventura – in questo caso, si tratta sicuramente di un piccolo gesto, ma riteniamo dalla forte valenza simbolica: dalle olive raccolte da un uliveto confiscato a Canicattì è stato prodotto un olio che sarà oggetto di dono.Consideriamolo il frutto del riscatto.

Non è un’operazione banale, ma è frutto d’impegno arrivare a questo risultato, dal grande valore simbolico. Il dono dell’Olio Legale lavorato e valorizzato dalla Cooperativa Sociale “Lavoro e non solo” vuole lanciare un messaggio, lo Stato e la società civile insieme spazzano via l’illegalità, ed è bello che i primi a godere di questo risultato siano chi generalmente sono posti ai margini e rappresentano le prime vittime del giogo mafioso e chi quotidianamente lo combatte.Quest’olio è un dono della natura, del lavoro dell’uomo, dell’impegno antimafia e lo consideriamo anche un dono alla memoria del prossimo beato Rosario Livatino.”

Canicattì, conferenza stampa iniziativa "Olio Legale"
Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.