Una coppia di coniugi di Canicattì, in vacanza a Torino, alla fine del decorso mese subisce il furto di un telefono cellulare nei pressi della stazione ferroviaria. Tornata in città, denuncia il fatto alla polizia raccontando che il ladro stava continuando ad effettuare numerosi acquisti su un notissimo sito ed aveva inviato, utilizzando la lista degli amici presente sul telefono, diversi messaggi whatsApp sostituendosi alla proprietaria, con contenuti offensivi. A seguito di tempestiva indagine, poiché c’era evidente urgenza, si accertava che l’autore dei reati (ricettazione, sostituzione di persona ed altro che l’autorità giudiziaria ravviserà) è un cinquantenne della provincia di Biella che non solo utilizzava il cellulare ma si faceva inviare la merce fraudolentemente acquistata presso il suo indirizzo.