In seguito ad un fitto controllo del territorio portato avanti dagli agenti di polizia appartenenti al commissariato di Canicattì guidato dal Vice Questore Cesare Castelli sono state elevate 25 multe per violazioni al codice della strada, dovute più che altro all’assenza di una copertura assicurativa.
La polizia ha effettuato dei sistematici accertamenti nel territorio canicattinese costituendo 11 i posti di controllo e 3 posti di blocco riuscendo così ad identificare e ispezionare ben 235 persone e 103 veicoli.
Gli agenti di pubblica sicurezza hanno proceduto inoltre a 4 perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di altrettanti pregiudicati, messo in atto 28 controlli a persone sottoposte a misure cautelari, di sicurezza od alternative alla detenzione carceraria, ed effettuato 11 controlli amministrativi.
Da annotare che in seguito al controllo etilometrico posto a 22 conducenti di autoveicoli, nessuno è risultato essere fuori norma, una prova del fatto che, sotto questo aspetto, il senso di responsabilità dei cittadini sta assumendo una piega più che positiva.
Sono stati portati avanti inoltre, approfonditi controlli che la squadra amministrativa del Commissariato ha svolto in città e nei paesi di competenza nell’ultimo periodo. I predetti controlli, fortemente voluti dal Questore Maurizio Auriemma, sono finalizzati a verificare il rispetto delle normative inerenti le licenze di polizia ed la corretta applicazione delle leggi in materia, anche per la tutela dei cittadini.
Sono stati controllati, solo nell’ultimo periodo, circa 25 tra esercizi commerciali (negozi, bar, sale gioco) e strutture ricettive con l’elevazione di 5 sanzioni amministrative per quasi 5000 euro e due titolari di strutture turistiche deferiti all’autorità giudiziaria per aver omesso di comunicare gli alloggiati al Commissariato con addirittura mancata registrazione delle stesse strutture negli archivi della Polizia, come previsto dalla vigente normativa.
Inoltre, sono state segnalate inadempienze relative ai lavoratori non in regola. Infine, sono state elevate diverse sanzioni amministrative per oltre 2000 euro a titolari di appartamenti dati in locazione, soprattutto ad extracomunitari (in regola col permesso di soggiorno), che hanno omesso la comunicazione al Commissariato dell’avvenuta locazione dell’immobile (che per legge deve pervenire entro 48 ore).
Di Pietro Geremia