Il Questore della Provincia di Agrigento Dr.ssa Rosa Maria IRACI ha adottato  ai sensi dell’art.100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza  un  provvedimento di sospensione dell’attività relativa ad un  esercizio  pubblico di somministrazione di alimenti e bevande ubicato in provincia.

Il provvedimento riguarda, la sospensione per dieci giorni dell’attività relativa ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande ubicato nel Comune di Canicattì ed è stato adottato a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dal Commissariato di P.S. di Canicattì  diretto dal Commissario Capo dr. Francesco Sammartino, dalle quali  è emerso  che  l’esercizio pubblico risulta frequentato di sovente da numerosi soggetti, sia italiani che stranieri,  aventi a proprio carico pregiudizi di polizia e precedenti penali. Si è accertato inoltre che nei pressi del locale in passato si sono verificati dei litigi ed una rissa.

Il provvedimento di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande  è  il risultato dell’intensa e continua attività di controllo del territorio effettuata dal personale della Polizia di Stato ed è stato  adottato  in  virtù della titolarità da parte del Questore del potere di sospendere o revocare, in qualsiasi momento, la licenza di un pubblico esercizio nel quale siano avvenuti gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini.

Tale potere, diretta espressione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, verte a favorire un ordinato svolgimento della convivenza civile ed  ha lo scopo di tutelare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini di sovente messa a rischio dalla presenza di soggetti pregiudicati nei pubblici esercizi.