Nella giornata di ieri in tutto il territorio di Canicattì  il personale del locale Commissariato, seguendo le direttive del Questore Maurizio Auriemma, con il concorso delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo e della Squadra Mobile di Agrigento, ha effettuato un capillare controllo del territorio e dei soggetti dediti alle attività criminali, soprattutto per i reati contro il patrimonio e la persona. Nel dettaglio, tale attività di prevenzione e repressione dei reati, svolta anche con l’ausilio di personale della sezione anticrimine in abiti civili confusi tra la gente, ha dato i seguenti risultati: 1 persona arrestata,  5 posti di controllo, 77 persone controllate (molti pregiudicati), 39 veicoli ispezionati, 233 mezzi controllati con il noto sistema Mercurio (controllo e rilevamento in movimento delle targhe con telecamere sulle pattuglie), 7 contravvenzioni al codice della strada (un tizio circolava con l’assicurazione scaduta da tanti mesi), 1 veicolo sottoposto a sequestro, 14 persone controllate con etilometro, 2 controlli amministrativi ad esercizi pubblici con 2 sanzioni amministrative irrigare, 11 persone controllate sottoposte a misure di sicurezza, prevenzione o alternative alla detenzione ed infine 5 perquisizioni personali a pregiudicati e 3 perquisizioni domiciliari effettuate a casa di delinquenti. In ultimo, nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata a carico di un noto giovane pregiudicato di Canicattì è stata rinvenuto un televisore a led da 40 pollici che, da tempestivi accertamenti, risultava essere stato uno dei beni rubati pochi giorni addietro in una abitazione. In seguito al ritrovamento, il televisore è stato restituito al legittimo proprietario. Inoltre, durante le varie le perquisizioni all’interno dell’abitazione il personale di pubblica sicurezza ha notato la presenza di un contatore della luce il quale è stato controllato anche grazie l’ausilio di tecnici Enel accettando così la presenza di un allaccio abusivo al quale si è aggiunto anche quello idrico rilevato nella stessa giornata da parte della Girgenti Acque. Pertanto, R. R., proprietaria dell’immobile  e madre del soggetto attenzionato, è stata tratta in arresto poiché resasi responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica e acqua pubblica nonché denunciata a piede libero per la ricettazione del televisore. Al termine delle formalità di rito, su disposizione  del PM di turno della Procura della Repubblica di Agrigento, la donna  è stata condotta presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari. Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.