Parcheggia lo scooter sotto casa e quando scende non lo trova più.

Impennata di furti di ciclomotori in città. In via Cavallotti, a pochi passi dal palazzo di città, ignoti hanno portato via un Piaggio Liberty di proprietà di un 62enne. L’uomo ha formalizzato la denuncia presso la locale compagnia dei carabinieri, in contrada Carlino.

Un altro furto, in pieno giorno, è avvenuto in via Saetta dove è stato rubato un ciclomotore, Scarabeo. L’amara sorpresa è stata scoperta dal proprietario non appena ritornato in strada per riprendere il motorino.

Sull’episodio stanno indagando gli agenti del commissariato di Canicattì. E un altro Aprilia Scarabeo è stato fatto sparire in via Nilde Iotti, anche in questo caso le indagini sono seguite dalla polizia.

Da diversi mesi ad essere presi di mira sono numerosi ciclomotori parcheggiati nei pressi degli istituti scolastici e in altre zone della città. Gli inquirenti non escludono nessuna pista. Dietro questa ondata di furti, potrebbe esserci la mano di qualche organizzazione criminale del luogo specializzata in questo settore.

I malviventi potrebbero servirsi di giovani gregari, che dietro un compenso economico, si occuperebbero dell’individuazione e del furto degli scooter. Per quanto riguarda infine, la destinazione finale della merce rubata le piste privilegiate sarebbero un paio.

La prima riguarda un possibile smercio dei motorini, a prezzi molto bassi, previa modifica del numero di telaio e del documento di circolazione. L’altra invece, predilige un fiorente mercato legato alla vendita dei ricambi.