Un risveglio amaro quello di oggi per la città di Canicattì. Nella mattinata infatti è stata portata all’attenzione della cittadina la quasi distruzione della rotonda sita all’incrocio tra via giudice Antonino Saetta e via Rosario Livatino, nei pressi dell’ospedale Barone Lombardo. Come riportato dalle foto, sembra che un’automobile proveniente da via Giudice Antonino Saetta si sia scagliata contro la rotatoria in modo talmente violento da distruggere le pietre messe a protezione dei “monoliti della legalità”, rappresentanti i due giudici canicattinesi uccisi dalla mafia negli anni 90 ed inaugurati nel 2011, perdendo nell’impatto vari pezzi di carrozzeria. Parti metalliche, plastiche e in gomma sono rimaste infatti all’interno e ai lati della rotonda, con tracce che parrebbero essere residui di liquido corrispondente a olio o refrigerante per il radiatore. Le forze dell’ordine stanno indagando sulla soluzione del mistero che, incidente autonomo o vandalizzazione che sia, merita di essere severamente punito dalla legge.
Di Pietro Geremia