Lo scorso 3 marzo a Canicattì la Polizia di Stato ha conseguito un importante risultato assicurando alla giustizia un soggetto autore di una rapina aggravata dall’utilizzo delle armi.

Gli uomini del Commissariato di P.S. di Canicattì, apprendevano che il precedente giorno 01, era stata perpetrata una rapina a mano armata presso una nota attività commerciale di igiene per la casa e una giovane dipendente aveva denunciato ai Carabinieri di esserne stata vittima.

Da una prima ricostruzione dei fatti e dalla ricerca di impianti di video sorveglianza installati nelle vie di fuga utilizzate dal malvivente, il personale del locale Commissariato P.S., individuava l’autore della rapina in un soggetto canicattinese di circa anni 20.

Grazie alla precisa mappatura di tutte le telecamere presenti nei luoghi della rapina, personale della P.G di quel Commissariato, dopo aver individuato l’autore della rapina, si metteva immediatamente alle ricerche del soggetto ed una volta individuato si procedeva a perquisizione personale e domiciliare nella sua abitazione, ove venivano rinvenuti gli indumenti utilizzati per il compimento della rapina.

Il giovane, ammetteva la propria responsabilità nella rapina e consegnava spontaneamente una pistola a salve marca Bruni cal 8 priva di tappo rosso, fedele replica del modello Beretta 92 FS in uso alle FF. 00., munita di confezione e n. 38 cartucce a salve del medesimo cal. 8.

Alla luce di quanto accertato, essendo trascorsa la flagranza di reato, i poliziotti  deferivano il giovane all’A.G.in stato di libertà   per il reato di rapina aggravata.