Gli agenti di pubblica sicurezza del commissariato di Canicattì, guidati dal vice questore Cesare Caselli, hanno arrestato M. S., classe 1949, in esecuzione di un’ordinanza di custodia emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo. A quanto pare il 69enne, nel maggio del 2014, venne arrestato in flagranza di reato, unitamente al fratello, poiché resosi responsabile di ricettazione e detenzione abusiva di armi clandestine ritrovate all’interno della propria abitazione e consistenti in un vero e proprio arsenale composto da un fucile calibro 12 e di 200 cartucce dello stesso calibro oltre che di 2 pistole calibro 7,65 con matricola abrasa e 200 cartucce dello stesso calibro, che costò all’uomo una pena di 2 anni, 4 mesi e 15 giorni di reclusione, oltre a 5000 euro di multa. Dopo gli adempimenti di rito il 69enne è stato accompagnato presso la propria dimora in regime di detenzione domiciliare.
Di Pietro Geremia