“Nonostante avessimo già sollevato il problema più volte, più di un anno fa e sin dall’inizio dell’ondata pandemica, continuiamo a ricevere segnalazioni di nostri concittadini che si trovano costretti in isolamento per aver contratto il covid-19 giustamente indignate dai gravi disservizi derivanti dal mancato ritiro dei loro rifiuti”.

Lo sostiene in una nota il segretario del circolo di Canicattì Gaetano Vella.

“Ci risulta, addirittura,- aggiunge Vella- che, in moltissimi casi, tali rifiuti sono stati ritirati dalle ditte incaricate dall’ASP con enormi ritardi, con la conseguenza che moltissimi soggetti positivi al covid-19 sono costretti ad accatastare i rifiuti che producono all’interno delle proprie abitazioni, con i gravissimi disagi che possono ben immaginarsi; una situazione indegna di un paese civile e che, come sempre, colpisce tutti ma in particolare le fasce più deboli della popolazione. Ci stupisce e indigna come, a distanza di un anno dalle nostre segnalazioni, nulla sia cambiato.

Per tale motivo – conclude-chiediamo al commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Dott. Zappia, di promuovere con estrema urgenza ogni azione utile finalizzata ad eliminare questo gravissimo disservizio, ed al sindaco ed alle altre autorità competenti di attenzionare e vigilare su questa gravissima problematica, e scongiurare il pericolo che alla crisi epidemiologica si aggiunga anche una crisi igienico-sanitaria”.