Sembra che i vigneti di Canicattì non siano più al sicuro in questi giorni.

In seguito all’episodio avvenuto la scorsa settimana in contrada Giuliana dove ad pensionato di 70 anni avrebbero distrutto il vigneto provocando danno per ben 30.000 euro, questa volta sarebbe toccato ad un trentenne del posto che si sarebbe visto tranciare le viti da parte di ignoti.

Il fatto è avvenuto in contrada Aquilata e, secondo gli esperti del settore, ammonterebbe a circa 20.000 euro. Sul caso indagano gli uomini dell’arma dei carabinieri di Canicattì secondo i quali, in entrambe le occasioni, si tratterebbe di chiare intimidazioni.

Intanto gli agricoltori per rendere sicuri i propri campi starebbero iniziando a contattare gli istituiti di vigilanza privati, come la locale Metronotte d’Italia, per arginare il problema e mettere in sicurezza i propri raccolti.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.