Gli agenti della squadra mobile di Agrigento hanno arrestato in flagranza di reato, un trentanovenne tunisino, residente a Canicattì, ma domiciliato ad Agrigento.
L’uomo è stato trovato in possesso di quasi 31 grammi di hashish e un bilancino di precisione. L’accusa è di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Nel pomeriggio di venerdì, gli agenti della Mobile hanno fatto irruzione in un appartamento di via Papa Luciani. Erano stati notati strani movimenti e una sorta di via vai di immigrati, tutti già noti alle forze dell’ordine. La perquisizione realizzata dai poliziotti ha permesso di ritrovare, in cucina, la “roba”: l’hashish era in due involucri custoditi in un cofanetto.
Il tunisino, proprietario della droga, è stato dunque arrestato in flagranza di reato. Su disposizione del sostituto procuratore di turno è stato posto, in attesa dell’udienza di convalida, agli arresti domiciliari. L’arresto è stato convalidato dal giudice del tribunale di Agrigento.