Riceviamo e pubblichiamo nota stampa del sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura.

“La Politica ed il Civismo al centro del nostro progetto per continuare a guidare la città fino al 2026.
In questi cinque anni di gestione amministrativa del Comune abbiamo affrontato numerose sfide, note e meno note, che ci hanno impegnato senza risparmio di energie.

È proprio in queste occasioni che abbiamo avuto modo di apprezzare la grandezza della società civile, del tessuto economico e del mondo associativo della nostra Città. La risposta di tanti, singoli o in gruppo, che ci sono stati vicini e ci hanno supportato con idee, attività, o anche solo con il sostegno morale, ma tutti con un unico obiettivo: il bene della nostra Città.

Nella convinzione che la politica non può prescindere dalla partecipazione civica, e al contempo, la società civile non può incidere nella vita cittadina senza un confronto dialettico con la politica, la sfida della prossima campagna elettorale sarà proprio quella di mettere a confronto e portare ad una positiva sintesi i movimenti prettamente politici ed il civismo più attivo.

Una sintesi sinergica che, basandosi sulla sana dialettica, sul confronto e sulla collaborazione, possa rappresentare una risposta valida e credibile alla demagogia e al populismo qualunquista, non solo in ambito nazionale, ma anche nel nostro territorio.

Una grande sfida per contrastare, da una parte il tentativo di far tornare un’esperienza amministrativa di cui ancora paghiamo le conseguenze, e dall’altra la politica del relativismo e del tuttologismo, che ha disvelato una connotazione politica che basa sulla contrapposizione ostile la misura del proprio consenso.

Proprio per vincere questa sfida nell’interesse della nostra Città, con il supporto della giunta comunale, delle liste civiche e del Partito Democratico, che mi sono stati vicini in questi primi cinque anni di amministrazione, mi rivolgo a tutte le forze civiche, associative, democratiche, strutturate o liberamente organizzate, affinché insieme si possa proseguire lungo il percorso di miglioramento della nostra Città. Abbiamo un programma da portare a termine, abbiamo idee da proporre e idee da accogliere da parte di chi, come noi preferisce una politica della gentilezza, del sorriso, dell’inclusione.”