Riceviamo e pubblichiamo nota stampa del Presidente del consiglio comunale di Canicattì, Alberto Tedesco.
“Comunico che il Consiglio Comunale di Canicattì convocato in presenza per il giorno 22 marzo 2021 sarà svolto, invece, in videoconferenza.
Ho assunto questa decisione poiché, nelle more della convocazione del Consiglio, ho appreso della chiusura degli uffici comunali di Palazzo Stella, oltre a quello dello stato civile ubicato alla Badia, per la sanificazione e per l’effettuazione di indagini epidemiologiche, circostanze che indicano, dunque, una attuale e peculiare situazione che interessa il nostro Ente.
Queste circostanze, anche alla luce dei nuovi e più stringenti protocolli che si applicano a chiunque abbia avuto contatti con un soggetto contagiato dalla cosiddetta variante inglese del Covid-19 e che dispongono una quarantena obbligatoria di 14 giorni, potrebbero determinare, in astratto, considerata la necessaria presenza in Consiglio delle figure apicali dell’amministrazione e degli uffici comunali, la paralisi dell’attività amministrativa, il blocco di servizi essenziali per la comunità e dunque gravissimi disagi alla cittadinanza.
In attesa di poter effettuare il vaccino quando sarà il mio turno, auspico che la campagna vaccinale non subisca più rallentamenti e che si svolga a tamburo battente, ed invito tutti i concittadini e le concittadine ad avere fiducia nella scienza e ad ignorare gli imbonitori della domenica, poichè il vaccino è lo strumento più importante a nostra disposizione per ritrovare la normalità delle nostre esistenze e fare rivivere il nostro tessuto economico e produttivo.