Non accennano a fermarsi le richieste di risarcimento nei confronti del comune di Canicattì. L’ultima, per ordine di tempo, è quella presentata da un cittadino canicattinese il quale, nel 2 ottobre 2017, mentre era intento a passeggiare tranquillamente per la via Pirandello, è stato dapprima accerchiato e in seguito aggredito da un branco di cani randagi e qualcuno di proprietà privata. In seguito all’assalto canino, l’uomo ha quindi citato in giudizio davanti al giudice di pace non solo il Comune ma anche l’azienda sanitaria provinciale di Agrigento (che ha già deciso di rigettare la richiesta) e il proprietario di alcuni dei cani che lo aggredirono, chiedendo come risarcimento ben 5.000 euro.
Di Pietro Geremia