Canicatti'

Canicattì, furti di rame: famiglie al buio da più di un mese, interviene il Sindaco

E’ passato ormai più di un mese da quando le  famiglie delle contrade  Cazzola, Acci, Inpisu-Giardinelli e Pellegrino, zone ricadenti nel territorio del comune di Canicattì sono al buio a causa del furto di cavi di rame che ha causato l’immediata interruzione del servizio pubblico di erogazione dell’energia elettrica. Diverse le segnalazioni giunte dalla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) in una riunione straordinaria chiesta al primo cittadino, dai proprietari delle residenze estive e delle aziende agricole ricadenti nelle suddette zone, i quali hanno denunciato la mancanza di elettricità dovuta al ripetuto furto di cavi di rame. La mancanza di energia elettrica sta causando disagi agli agricoltori locali  soprattutto alla luce di questa forte ondata di caldo dove le colture necessitano irrigazioni più frequenti. Il primo cittadino ha sollecitato l’ente gestore dell’energia elettrica affinchè si riattivi al più presto l’energia elettrica nelle zone interessate dal disaio. La lettera è stata inviata per conscenza, anche al prefetto di Agrigento. “Ci ritroviamo ancora a dover fronteggiare le emergenze dovute ad azioni criminose che creano intollerabili difficoltà alle famiglie e ai produttori – dichiara il sindaco Di Ventura – auspico che i lavori vengano effettuati con estrema urgenza per contenere quanto più possibile i disagi che inevitabilmente si stanno registrando e cercare di garantire la produzione agricola”.

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Published by
Davide Difazio