Commercianti di Canicattì costretti a dare somme che vanno dai 5 ai 10 euro a gente che si presenta nei loro locali: bar, pasticcerie, panifici.

I carabineri della locale compagnia dopo avere raccolto le lamentele degli esercenti hanno avviato una indagine per identificare i balordi.

Si tratterebbe di poche persone, due o tre invidui che sistematicamente più volte alla settimana si recherebbero presso alcuni locali della città. Prima la richiesta di pochi euro per l’acquisto ad esempio di un panino o di qualcosa da mangiare poi quella che si configurerebbe come una vera e propria estorsione.

Sono stati gli stessi commercianti di Canicattì a denunciare quanto accade in città durante i controlli effettuati dai militari nei luoghi della movida. Da qui la decisione dei carabinieri di Canicattì di approfondire questo aspetto ed aprire una vera e propria indagine.