Aria di protesta lungo i corridoi del comune di Canicattì. Gli operatori ecologici si sono riuniti nella giornata di ieri in assemblea guidata dalle Rsu della Confael, con a capo Giuseppe Piazza, per reclamare sul pagamento regolare del salario. In una nota rilasciata dal sindacato infatti si legge la voglia dei dipendenti di ricevere lo stipendio nella scadenza prevista dal proprio contratto e non ovviamente alla fine del mese successivo a quello di paga: “Oramai è diventata  una prassi  non più sopportabile dalle famiglie degli operatori ecologici. Pensavamo, a torto ovviamente, che il passaggio dagli Ato in Liquidazione alle Srr avrebbe potuto semplificare il sistema rifiuti. Non abbiamo fatto in tempo  a sbarazzarci degli Ato,  che i comuni hanno preteso di organizzarsi in Aro,  complicando  ulteriormente  processi amministrativi, di controllo, di gestione del personale, di fatturazione di servizi, di emissione mandati di pagamento. Basta solo pensare alle procedure in atto. Il comune acquisisce le presenze del mese di lavoratori, trasmettendo le stesse alla Srr; quest’ultima emette  due fatture, una per la gestione ed una per il  personale . Il Comune nel contempo  deve ancora  reperire le risorse per  effettuare due mandati di pagamento a seguire le fatture.  Mandati che scontano il “ritardo bancario”  che finisce con il riflettersi sul successivo mandato in danno dei lavoratori che restano in attesa di vedersi pagato lo stipendio dalla Srr quasi alla fine del mese successivo a quello di paga”.

Di Pietro Geremia Canicattì, gli operatori ecologici richiedono la regolarità dei pagamenti

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.