Il sindaco di Canicattì,Ettore Di Ventura, si è recato ieri pomeriggio in prefettura per esternare al Prefetto le preoccupazioni circa la grave situazione igienico-sanitaria che si è creata a seguito dei disservizi nella raccolta dei rifiuti, dopo un lungo incontro si è riusciti a far riprendere la normale raccolta ma i problemi da risolvere restano tanti.
Nonostante le video trappole e le conseguenti multe delle ultime ore, manca ancora una massiccia pianificazione del controllo del territorio al fine di scoraggiare ulteriori episodi di inciviltà che vanificano ogni sforzo per mantenere la città pulita.
“Nel pomeriggio si è svolto un incontro con il Prefetto, alla presenza dei rappresentanti della RTI, le OO.SS. e i rappresentanti dei lavoratori.
Sono state affrontate le varie problematiche che in questi giorni hanno afflitto la nostra comunità – commenta il Sindaco – un accordo è stato raggiunto, ma saranno necessari ancora diversi giorni di sofferenza affinché si possa ritornare alla normalità.
Sono state delle giornate interminabili e difficili e l’incontro di oggi in Prefettura ha avuto lo scopo di cristallizzare la volontà di tutti affinché queste incresciose situazioni non debbano più accadere.
Noi continuiamo a fare tutto il possibile affinché si superino tutte le difficoltà, anche e soprattutto quelle di nostra diretta competenza.
Dal suo canto la RTI ha garantito la massima disponibilità, organizzando già dalle prossime ore un’intensa e capillare attività di raccolta su tutto il territorio comunale.
Mi corre l’obbligo di ringraziare la comunità canicattinese – conclude Di Ventura – tanto paziente in questi difficili momenti, e assicuro che da parte dell’ente ci sarà la massima attenzione e continueremo a vigilare affinché il contratto sottoscritto venga rispettato”.