In tempi di crisi pure la spazzatura va a ruba a Canicattì.
Secondo quanto emerso dalle ormai decine di lamentele sui social network, ed in particolare Facebook, pare che di notte spariscano i mastelli, contenitori dotati di codice identificativo e quindi personali, lasciati dai cittadini davanti le proprie abitazioni.
Alcuni sarebbero stati gentilmente svuotati dai ladri proprio davanti i portoni delle case mentre altri, pare, sarebbero stati portati via con tutti i rifiuti che contenevano.
Un inizio della raccolta differenziata decisamente tentennante dunque quello che sta avvenendo nel paese dell’Uva Italia dovuto questa volta all’inciviltà di pochi che, all’aumento dei furti ai danni degli esercizi commerciali locali, hanno deciso di calare la briscola con delle ruberie decisamente inutili e dannose per le tasche dei cittadini.
Di Pietro Geremia