1500 euro più le spese delle pratiche burocratiche e del loculo, è la somma che il comune di Canicattì spenderà per il funerale del ventottenne rumeno Viorel Popescu, morto dopo una caduta nel vuoto a seguito di un presunto tentativo di furto. Il giovane, sabato scorso, arrampicandosi fino al quarto piano di un palazzo sito in largo Aosta, tramite l’utilizzo dei tubi del gas, sarebbe precipitato poichè le tubature non ne avrebbero retto il peso. Il rumeno è caduto da una altezza di circa 15 metri morendo sul colpo. Dopo le indagini e gli accertamenti di rito, la salma è stata consegnata ai familiari che hanno ricevuto la visita di un diplomatico che ha dato un pò di conforto dopo la triste vicenda. I cittadini canicattinesi si dicono indignati per via del fatto che il Comune debba pagare il funerale ad uno straniero né domiciliato né residente nel comune e che ha palesemente violato le leggi italiane. Di Pietro Geremia