Tempo di forti entrate nelle casse del comune di Canicattì. In seguito alla presenza di ben 5 mila contravvenzioni al codice della strada non pagate, l’amministrazione a deciso di mettere le sanzioni amministrative a ruolo trasmettendole dunque in via telematica ad Equitalia. Una volta ricevute le cartelle esattoriali, le multe potranno essere pagate dai cittadini con scadenza unica di 60 giorni dal momento della ricezione. La città del Parnaso si prepara così ad incassare la bellezza di 150 mila euro che andranno a rimpinguare il tesoretto municipale, con la speranza che, una volta ricevuta, tale somma possa essere utilizzata per un servizio concreto per la comunità.
Di Pietro Geremia