Il consiglio comunale di Canicattì ha aprpovato ad unanimità la proposta per intitolare una una via o piazza a Stefano Saetta, vittima di un attentato mafioso insieme al padre, il magistrato Antonino Saetta.
“La memoria, in questa nostra Isola meravigliosa e maledetta per certi versi, è lo strumento indispensabile per non dimenticare chi ha sacrificato la propria vita, e quella anche di familiari innocenti, per il bene di questa terra – commenta il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura – il ricordo straziante della morte innocente del giovane Stefano Saetta a cui rimase il minimo conforto di morire nell’abbraccio del padre, deve essere coltivato a futura memoria nella nostra città.
Esprimo profonda soddisfazione per l’approvazione all’unanimità in Consiglio Comunale dell’atto di indirizzo attraverso cui viene dato mandato all’Amministrazione di intitolare una via/piazza al nostro Concittadino Stefano Saetta. Ci attiveremo sin da subito per colmare questa mancanza che la nostra Città non può più permettersi.”