Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa inviatoci dai rappresentanti locali del Movimento 5 stelle in merito alle polemiche che in queste ore hanno riguardato l’ospedale barone Lombardo ed il rischio chiusura di importanti reparti. “Il meetup Canicattì in Movimento e il Movimento 5 Stelle Canicattì nella persona di Fabio Falcone, insieme al deputato M5S Matteo Mangiacavallo a fronte della situazione ancora precaria dell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì rinnovano il loro interesse senza mai abbassare la guardia verso quella che ormai è divenuta una situazione surreale. Nell’ultimo periodo infatti, il presidio ospedaliero risulta in forte carenza di medici in vari reparti nonostante i proclami fatti da “vecchi” politici locali. La situazione del pronto soccorso è pessima, portando lo stesso verso un punto di non ritorno se non vengano prese delle decisioni nel più breve tempo possibile. In altri ospedali i medici sono in esubero, a Canicattì in esubero sono solo i pazienti. Il tutto si ripercuote a danno dei soli cittadini canicattinesi e non solo, i quali potrebbero vedersi negare quello che da Roma in su è un proprio diritto. Quello che si rischia è il venir meno dei livelli minimi di assistenza. Ma si sa…in Sicilia il settore della sanità così come molti altri, sono appetibili dai politicanti di mestiere per svolgere i loro giochi. Proprio per evitare tutto ciò, il meetup Canicattì in Movimento e il Movimento 5 Stelle continuerà come ha sempre fatto a vigilare e chiede proprio alle istituzioni interessate, all’ASP e al dirigente che venga fatta chiarezza. Non abbiamo abbassato la testa quando ci accusavano di fare “terrorismo giornalistico”, non lo faremo adesso. Pretendiamo i nostri diritti, pretendiamo che i diritti di migliaia di cittadini non vengano calpestati.” Matteo Mangiacavallo portavoce all’Ars M5S Fabio Falcone portavoce al consiglio comunale M5S Rosario Barbagallo portavoce Meetup Canicattì in Movimento