Sembra non avere nessuna pace la Chiesa del Calvario di Canicattì.

Nella giornata di ieri una scritta tipicamente siciliana e dall’univoco significato è stata infatti trovata nella struttura che a breve sarà sotto l’attenzione pubblica per via della Settimana Santa.

Il raid vandalico ha dunque insozzato con della vernice verde il luogo di preghiera già messo a dura prova negli anni scorsi non solo dalle intemperie, che hanno fatto crollare gran parte delle piastrelle del muro perimetrale, ma dalle continue scorribande di maleducati che, facendo i propri comodi, l’hanno ridotta in uno stato a dir poco pietoso trasformandolo in alcuni momenti addirittura in una sorta di lavanderia lasciandovi i panni stesi.

Una volta pervenuta la notizia in municipio, la macchina organizzativa comunale si è subito messa in moto avviando immediatamente le solerti procedure di pulizia delle mura rimuovendo così la scritta offensiva.

E intanto sui social scatta la protesta di utenti indignati che chiedono a gran voce la recinzione dell’edificio religioso oltre all’istallazione di telecamere per tutelare al meglio il bene pubblico tanto caro alla comunità canicattinese.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.