Continuano gli sviluppi sull’indagine che riguarda il gestore delle risorse idriche in provincia di Agrigento, Girgenti acque, la Procura sta passando al setaccio una serie di documenti già acquisiti nei mesi scorsi. Tra gli indagati anche l’ex primo cittadino di Canicattì, Vincenzo Corbo. Secondo la Procura agrigentina ci sarebbero stati dei trattamenti di favore riguardo a debiti/crediti  pregressi nei confronti dell’Ente gestore delle risorse idriche che avrebbero apportato a Girgenti acque  un non indifferente ritorno economico. La Guardia di finanza, intanto, ha sequestrato altri documenti nelle sedi del comune di Canicattì, che saranno valutati nelle prossime settimane.