Ad esito di un controllo amministrativo ad un locale del centro storico è stata constatata l’occupazione di porzione di suolo pubblico antistante il locale, per la quale il titolare non aveva alcuna autorizzazione.
Nel prosieguo della serata, nel piazzale antistante al locale si è verificata una violenta lite a seguito della quale un giovane ha riportato gravi lesioni personali.
In relazione a tale fatto delittuoso, è stata condotta, da parte della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e Commissariato di P.S. di Canicattì, un’accurata attività investigativa e per tale episodio è stato dato avvio alla procedura amministrativa per l’adozione, a carico del gestore del locale, del provvedimento del Questore di sospensione della licenza, di cui all’art. 100 T.U.L.P.S., per aver determinato grave allarme sociale nella comunità civile.
In relazione ai controlli ad un locale e ad un distributore automatico siti nel centro storico, sono state contestate sanzioni amministrative per aver consentito l’acquisto per asporto di bevande alcoliche contenute in bottiglie di vetro, in violazione delle ordinanze del Sindaco del Comune di Canicattì nr. 19 del 17.03.2022, e per l’emissione, senza licenza, di musica riprodotta da un duetto musicale posizionato all’interno del locale.
Il gestore di un esercizio commerciale del centro storico è stato destinatario del provvedimento del Questore di sospensione per 15 giorni della licenza, di cui all’art. 100 T.U.L.P.S., per aver determinato grave allarme sociale nella comunità civile.
Nello specifico, l’atto amministrativo è stato adottato in relazione ai fatti avvenuti nella notte tra il 9 ed il 10 aprile 2022, allorché una ragazza si è sentita male dopo aver consumato bevande alcoliche acquistate nel locale, perdendo i sensi e riprendendosi solo dopo qualche ora, a seguito delle cure mediche ricevute nell’ospedale dove era stata trasportata.
Infine, in relazione a tre esercizi commerciali che, stando a quanto appreso da fonti aperte ed informazioni sul territorio, stavano organizzando eventi di intrattenimento senza alcuna licenza, si è proceduto ad emettere formale diffida nei confronti dei rispettivi gestori.