E’ successo il finimondo venerdì mattina davanti all’ingresso dell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì a causa della presenza di centinaia di persone in fila per effettuare la vaccinazione anticovid 19.
Per calmare gli animi al presidio sanitario di contrada Giarre sono dovute intervenire le voltanti della polizia e le gazzelle dei carabinieri. Urla, grida, tentativo di entrare dentro la struttura sanitaria da parte di persone che dovevano inoculare il siero.
Tutto questo, accadeva mentre all’esterno dell’ospedale si è registrato un maxi assembramento poi disperso dalle forze dell’ordine. A chiedere ieri l’intervento di polizia e carabinieri è stato il direttore sanitario dell’ospedale di Canicattì, il dottor Alfonso Avenia.
Infatti, tra le persone presenti vi erano tantissimi anziani prenotati per la vaccinazione ma in fila ad esempio dalle sei del mattino quando invece la prenotazione era per mezzogiorno. Gente, che si era quindi presentata con grande anticipo in ospedale nonostante l’orario previsto per l’inoculazione del siero era abbondantemente dopo.
A questo gruppo di utenti si sono poi aggiunti coloro i quali si sono presentati in maniera spontanea presso il Barone Lombardo approfittando dell’open day vaccinale che era stato disposto dalla Regione Siciliana. Una situazione che non poteva essere più gestita dal personale medico ed infermieristico presente all’interno della struttura ed è stato per questo motivo che è stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
“L’invito- ha detto ieri il direttore sanitario del Barone Lombardo il dottor Avenia- è quello di rispettare i tempi della prenotazione. Non si può- aggiunge- arrivare presso l’ospedale con 6ore di anticipo e pretendere che immediatamente venga effettuata la vaccinazione. Tanti anziani accalcati in quella maniera- ha continuato- rischiano di contrarre il Covid a causa dell’assembramento che si è venuto a creare. Chiediamo- ha concluso- il rispetto dei tempi e delle regole e soprattutto di attenersi ai dispositivi di legge”.
Venerdì, per la cronaca, soltanto nella mattinata all’ospedale di Canicattì sono state effettuate 110 vaccinazioni ad altrettanti soggetti.












