La voglia di trasgressione è costata cara ad un 36enne originario di Canicattì.
Tutto ha avuto inizio la scorsa sera quando in seguito ad un posto di blocco posto in essere dai militari lungo la SS 556 per Campobello di Licata, l’uomo non si sarebbe fermato all’Alt impostogli facendo così scattare un inseguimento durato una manciata di minuti.
Una volta acciuffato, dall’analisi della banca dati delle forze dell’ordine sarebbe emerso come il sospettato fosse ricercato a seguito di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Firenze per i reati di danno, incendio e furto in abitazione.
Assicurata l’identità ed espletate le formalità di rito, il canicattinese sarebbe stato condotto presso il carcere sito in località Petrusa di Agrigento.
Di Pietro Geremia