E’ stato tradotto alle 18.30, nel carcere agrigentino di contrada Petrusa , l’aggressore di Marco Vinci, il giovane 22 enne ucciso questa notte con diverse coltellate all’addome. Con il trascorrere delle ore emergono sempre più particolari riguardo la morte di Marco. La rissa è scaturita da un “buonasera ” effettuato in maniera ammiccante dal Lodato che, vedendo passare una ragazza che si apprestava ad entrare in un noto locale della zona di piazza San Domencio, l’ha salutata senza conoscerla. Da li l’intervento di Marco che, in maniera educata e civile, ha spiegato che la ragazza era in sua compagnia. Il resto è pura follia. Lodato avrebbe reagito in maniera pesante inziando ad alzare i toni, una violenta discussione verbale che però sarebbe finita dopo pochi minuti. Tutto tranquillo dunque, assolutamente no!!! Lodato, dopo circa 15 minuti, sarebbe ritornato nel locale armato di un coltello a lama lunga ed ha colpito mortalmente Marco che non ha avuto scampo a causa della profondità delle ferite che hanno reciso punti vitali. I carabinieri della locale compagnia, agli ordini del capitano Mario Amengoni, sono arrivati immediatamente sul luogo del misfatto. In poche ore l’aggressore è stato rintracciato e arrestato dai militari dell’Arma che lo hanno tenuto in camera di sicurezza in attesa della convalida del fermo. Sentiti anche decine di ragazzi che erano presenti nel locale che hanno confermato la versione sopra descritta. Un’ennesima tragedia a cui speriamo di non dover mai più assistere. Il sindaco di Canicattì. Ettore Di Ventura, ha proclamato il lutto cittadino. Tutta la redazione di Siciliareporter.com si stringe al dolore della famiglia. https://www.youtube.com/watch?v=TmnImnkY-Cc&feature=youtu.be