Anche Canicattì si schiera contro il femminicidio. L’associazione “La forza delle donne” infatti, col patrocinio del comune di Canicattì, inaugurerà alle ore 11:00 a Piazza Nassiryia proprio per l’8 Marzo, giornata internazionale della donna, la prima panchina rossa: un elemento dell’arredo urbano, tinto appunto di rosso per l’occasione, collocato in uno spazio visibile a tutti e atto a rappresentare il “posto occupato” di una donna vittima di femminicidio simboleggiando quindi l’assenza nella società causata dalla violenza. “Ogni tre giorni in Italia c’è una donna che muore per una violenza di prossimità. Un fidanzato, un marito, un ex o un conoscente che uccide spesso ammantando il ferale gesto dietro il paravento dell’amore non corrisposto, della gelosia. Il femminicidio è la prima causa di morte nelle donne giovani e le cronache non possono restituire che gli ultimi sanguinosi scampoli di un rapporto deteriorato e che affonda le sue radici malate in un quotidiano che è fatto di piccoli soprusi, di violenze sottovalutate, di privazioni economiche e relazionali. Non è più una emergenza ma un problema strutturale. La sensibilizzazione deve passare dal lavoro culturale quotidiano fatto sui giovani, sulle donne perché alzino il livello di guardia, denunciando, e sugli uomini, perchè non scivolino lungo il crinale della sopraffazione fisica e psicologica”- ha scritto in un post su facebook Grabriella Giarratana, socia de “la forza delle donne”.
Di Pietro Geremia