Ancora nessuno spiraglio di soluzione per le problematiche che affliggono l’IPAB Burgio Corsello. È quanto emerge dall’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio tra i soggetti interessati e che si è concluso con un nulla di fatto. Da una parte i lavoratori che vantano diverse mensilità non retribuite, rappresentati dai loro legali, dall’altra il commissario straordinario dell’Ente, dott. Reale. Al tavolo tecnico hanno partecipato anche i rappresentanti del Comitato cittadino spontaneo e il rappresentante sindacale CGIL FP, Pietro Aquilino. Emerse diverse criticità di nuova acquisizione rispetto ai conti già presentati dai gestori dell’IPAB, cosa che lascia presagire serie difficoltà per il raggiungimento di un accordo. Dal canto loro i lavoratori pretendono garanzie di pagamento e continuano a chiedere la cessione dei crediti per soddisfare le loro spettanze. I legali dei dipendenti dell’IPAB hanno espresso delle perplessità sulla completezza del rendiconto presentato, temendo l’esistenza di altri debiti sconosciuti e pertanto non contemplati nel conteggio. Questa possibilità, di fatto, renderebbe inadeguato il piano di rientro allo studio del Commissario straordinario. Nell’intento di salvaguardare l’esistenza in vita dell’Istituto e, al tempo stesso garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori, il Commissario Reale ha chiesto alla controparte di fornire un’ipotesi di nuovo piano di rientro che riesca ad accordare le parti. Si attendono nuovi aggiornamenti mentre si continua a sperare che questo braccio di ferro abbia un esito positivo per la città.