Un 30enne di origini marocchine è stato condannato a 4 anni di reclusione da parte del Tribunale di Agrigento per i reati di lesioni e rapina aggravata.
A quanto pare l’uomo, domiciliato a Canicattì, sarebbe stato arrestato l’anno scorso con l’accusa di aver adescato una prostituta del posto, aver consumato con lei un rapporto sessuale e successivamente per averla picchiata e depredata dei propri gioielli tra i quali una collana.
In seguito al violentissimo atto d’odio verso la donna, sono immediatamente partite le indagini delle forze dell’ordine grazie alle quali è stato dunque possibile risalire in men che non si dica al marocchino.
Di Pietro Geremia