Uno svincolo che è diventato pericolosissimo per chi lo percorre sia di giorno che di notte. E’ quello che si trova in contrada Marrone e che dalla statale 123 Canicattì- Ravanusa- Campobello di Licata, immette verso il centro città. Qui nonostante vi sia un divieto d’accesso viene percorso in controsenso da parecchi automobilisti che ogni giorno mettono a rischio e pericolo la propria e l’altrui vita. Per questo motivo, dopo che ieri si è sfiorato l’ennesimo incidente stradale, l’avvocato Angela Coviello, ha inviato una lettera al comando di polizia municipale della città ed al sindaco Vincenzo Corbo. “In particolare,- scrive il legale che annuncia un esposto alla Procura di Agrigento- nel tratto di strada a senso unico che dalla S.S. 123 Canicattì – Campobello di Licata, direzione sud, svincolo a destra in entrata a Canicattì, contrada Marrone, subito dopo il rifornimento carburante Esso, ho riscontrato che molti automobilisti indisciplinati, incuranti del segnale stradale di divieto di accesso, percorrono la strada in senso inverso, intralciando la corsia di marcia e mettendo in serio pericolo l’autovettura che procede per la via giusta. Inoltre, molte autovetture tranciano la strada andando nella strada di fronte che porta alla zona della colonia Tale situazione – aggiunge-mette in grave pericolo la circolazione di automobilisti che vi transitano, soprattutto di chi utilizza il tratto di strada quotidianamente e soprattutto durante le ore serali e notturne dove la visibilità è scarsa per assenza di illuminazione. Un tratto di strada molto pericoloso a rischio di incidenti stradali anche frontali. Per questi motivi, – conclude l’avvocato di Canicattì- si invitano le autorità preposte, nell’ambito delle precipue competenze e responsabilità a porre in essere ogni provvedimento necessario a garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini”. A dire il vero in quella zona vi è installata una telecamera della video sorveglianza cittadina che dovrebbe immortalare gli automobilisti indisciplinati. Ma sembra che non funzioni. Basterebbe comunque predisporre qualche servizio mirato da parte della polizia municipale o di altre forze dell’ordine per beccare sul fatto decine e decine di indisciplinati. Tutto questo dovrebbe avvenire prima che possa registrarsi qualche grave incidente stradale e qualcuno rischi concretamente di rimetterci la vita.