Errori di calcolo riguardanti la tassa sui rifiuti hanno dato il via libera ad una serie di ricorsi che si sono cocretizzati con l’ammissione da parte del comune di Canicattì di un rimborso della Tarsu. L’amministrazione comunale, provvederà a rimborsare , mediante buono di sgravio, una parte della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (Tarsu, Tares e Tari) versata dai contribuenti ma non dovuta. Le istanze presentate ammesse al rimborso ammontano a 110.682 euro, di cui 61.092 per tassa rifiuti, 6.026 per contributo Eca + M.eca, 2.410 tributo provinciale, 35.898 sanzioni, 5.182 interessi ed infne 72 euro spese di notifica.
