Il giudice delle indagini preliminari di Catania ha rimesso in libertà L.C., un 40enne canicattinese arrestato nel 2017 in seguito all’operazione “Triade”.
L’uomo era stato beccato tempo fa da parte dei carabinieri in un’inchiesta inerente ad un giro di furti e ricettazioni di autocarri e mezzi avvenuti in alcuni cantieri siciliani e nel tempo della sua permanenza, dapprima in carcere e successivamente con l’obbligo di dimora e divieto di uscire da casa dalle 22 alle 6 completati dall’obbligo di firma tre giorni alla settimana, avrebbe tenuto una condotta tale da spingere il giudice ad accogliere l’istanza dell’avvocato difensore circa la revoca della misura cautelare del sospettato.
Di Pietro Geremia