Ricorso al Tar

Ricettazione, con questa accusa I.G., una donna originaria della Romania ma residente a Canicattì, è stata condannata dalla Corte di Cassazione a quattro mesi di reclusione più una multa di 200 euro.

I fatti risalgono ad alcuni anni addietro. La polizia di Canicattì, durante un controllo, trovò in casa della donna diversi mobili provento di furto. Da successivi controlli, gli oggetti risultarono appartenere ad un anziano canicattinese.

Di Salvatore Gioacchino Cacciato