Canicatti'

Canicattì, seminario contro la violenza sulle donne al centro culturale San Domenico

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, con la collaborazione di UNITRE, e il patrocinio del Comune di Canicattì ha indetto per oggi, lunedì 22 novembre alle 16:30, un seminario che si terrà al Centro Culturale san Domenico di piazza Dante.

L’iniziativa, dal titolo “la violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla”, è promossa da Onda Osservatorio Nazionale sulla salute della donna, – Bollino Rosa – Codice Rosa e mira a fare il punto sullo Stato dell’arte del Progetto Codice Rosa -Programmazione, Organizzazione e Percorso.

L’evento aprirà con i saluti del sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, del presidente UNITRE, Giuseppe Lauricella, e proseguirà con gli interventi dell’assessore alle PariOpportunità, Patrizia Bennici, della referente aziendale Codice Rosa ASP AG, Mariella Di Grigoli, delle autorità civili e militari e da rappresentanti della coop. Sociale Demetra.

Durante questi percorsi formativi, finalizzati a supportare le donne vittime di violenza e ad incoraggiarle a denunciare, vengono forniti strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Le iniziative dell’ambito dell’Open Week sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it con le indicazioni di date, orari e modalità di prenotazione. Selezionando la regione e la provincia di interesse si può visualizzare l’elenco degli ospedali che hanno aderito e consultare il tipo di servizio offerto.

“Siamo orgogliosi di aver organizzato qui nella nostra Città questo importante e sentito convegno, grazie alla fattiva collaborazione tra l’ASP di Agrigento, ONDA, l’assessorato da me presieduto e UNITRE – commenta l’assessore alle Pari Opportunità Patrizia Bennici – forse non tutti sanno che il presidio ospedaliero “san Giovanni di Dio” di Agrigento ha, nel recente passato, ottenuto il conferimento di due bollini rosa, ovvero il riconoscimento attribuito a quegli ospedali che, su scala nazionale, si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne. “Si tratta di premi di cui andiamo molto fieri perché certificano la particolare attenzione ospedaliera all’approccio di genere e all’assistenza alle utenti” Mariella Di Grigoli. A causa delle misure anticovid l’iniziativa è aperta solo ad un ristretto numero di persone.”

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Published by
Redazione Giornalistica