Interrogazione parlamentare rifiuti Canicattì

Riceviamo e pubblichiamo:

Si apprende dalla stampa la notizia del sequestro, operato dai militari dell’Arma, di una vasta area di 20.000 metri quadrati nel territorio di Canicattì, sita in contrada Cazzola, dove, a seguito di un controllo, è stata scoperta una discarica a cielo aperto e rinvenuti, dopo un esame approfondito del terreno, rifiuti solidi urbani indifferenziati di varia natura come lattine, laterizi, ceramiche, bottiglie di plastica.

In attesa che la Magistratura faccia chiarezza sulla vicenda, che dovrà essere vagliata nelle sedi opportune, e che l’Arpa effettui le dovute analisi di carattere scientifico al fine di determinare eventuali danni di natura ambientale, un plauso giunga ai Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento, che, insieme ai militari del Centro Anticrimine Natura, con la loro opera vigilano sulla salute della collettività, delle nostre famiglie e dei nostri figli.”

Il Presidente del Consiglio Comunale

Avv. Alberto Tedesco