Diversi cittadini di Canicattì, nonostante sia trascorso il termine previsto per la quarantena domiciliare e sia stata già accertata la guarigione dall’infezione Covid-19, non hanno ancora ricevuto le comunicazioni dell’Asp per il fine isolamento.

Ad interessarsi della questione è stato lo stesso primo cittadino, Ettore Di Ventura che ha inviato una lettera di sollecito ai vertici dell’Azienda sanitaria locale agrigentina.

” Le numerose chiamate che quotidianamente riceviamo da cittadini cui viene comunicata la fine positività al covid da parte dell’ASP a cui, peraltro, non corrisponde l’invio a questo scrivente Ente della nota ufficiale da far notificare dal personale della P.M. ai diretti interessati – si legge nella nota di sollecito – che i cittadini lamentano la lentezza di queste notifiche e l’impossibilità di ricevere riscontri telefonici da parte dell’ASP alle loro comprensibili richieste di ufficiale nota di fine isolamento;

Considerato che diverse persone già guarite attendono la liberatoria per riprendere le proprie attività lavorative fonte di sostentamento per le proprie famiglie già provate da questa emergenza covid e dalle relative restrizioni imposte;

in questo clima surriscaldato si rischia di minare ulteriormente la già compromessa serenità della nostra Comunità

si chiede di inviare con solerzia le notifiche di fine isolamento al fine di consentire una tempestiva notifica delle stesse e consentire ai soggetti interessati di ritornare alla normalità ovvero indicare una concreta ed affidabile soluzione da suggerire ai cittadini che desiderano avere notizie circa il loro fine isolamento, senza delegare tale pratica ad Istituzioni che non hanno competenze in merito se non per l’iter conclusivo consistente della notifica da parte dei Vigili Urbani.

Consapevoli delle difficoltà che tutti gli Enti preposti stiamo vivendo si auspica una accelerazione nella corrispondenza al fine di evitare possibili tensioni sociali.”