Nella giornata di ieri si è svolta presso il Palazzo Stella di Canicattì una conferenza stampa organizzata dall’ordine degli architetti della provincia di Agrigento, dell’Istituto italiano Castelli e dalla Fondazione Architetti del Mediterraneo. Il tema centrale della conferenza ha avuto come oggetto la “Conservazione e la valorizzazione delle strutture e dei paramenti murari” di Canicattì, con focus principale sul Castello Bonanno, antichissima costruzione muraria voluta ed edificata nel 1089 da parte di Ruggero il Normanno sul luogo in cui si ritiene che esistesse prima un fortino arabo. Alla conferenza stampa erano presenti vari esponenti del circondario tra cui il Sindaco di Canicattì Ettore Di Ventura, il presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento, il presidente della Fondazione architetti del mediterraneo Pietro Fiaccabrino ed infine lo storico dell’arte Giuseppe Ingaglio, dell’istituto italiano dei Castelli. Durante il convegno dunque, è stata presentata quella che sarà un vera e propria giornata di full immersion programmata per il 3 febbraio 2018 che avrà come tema la concessione della Licentia Populandi, ossia la facoltà di poter ampliare i confini di Canicattì ottenuta da Andrea De Crescenzio proprio nel 3 febbraio del 1448 portando la Canicattì degli albori a raggiungere una superficie di circa 800 ettari. La giornata avrà inizio alle ore 9:00 con l’iscrizione e la registrazione dei partecipanti per poi proseguire con le argomentazioni inerenti il restauro delle architetture fortificate del Medioevo, esempi di recupero e e valorizzazione delle strutture fortificate oltre ad una visita guidata al Castello di Canicattì.
Di Pietro Geremia