Una giornata decisamente da dimenticare quella di ieri per un 40enne di Canicattì.
In seguito ad un incremento del controllo del territorio voluto e disposto dal Maurizio Auriemma, durante un normale posto di blocco i poliziotti del locale commissariato hanno fermato un 40enne residente del posto.
Dapprima l’uomo aveva tentato di eludere i controlli delle forze dell’ordine ma, una volta che è stato prontamente inseguito e fermato, si è visto ricevere una serie di contestazioni del valore di alcune migliaia di euro oltre all’avvio degli atti per il sequestro dell’auto.
Una contestazione, quest’ultima, che avrebbe fatto andare in escandescenze il canicattinese il quale avrebbe dapprima insultato i poliziotti per poi approfittare del momento in cui gli agenti erano impegnati nella redazione del verbale di sequestro per salire sulla propria auto e scappare.
La fuga non ha avuto nessun effetto se non quello di aggravare la sua situazione dato che, avendo in mano tutti i suoi documenti, è stato immediatamente rintracciato dagli agenti presso la propria abitazione, dove sarebbe andato ancora in escandescenze, venendo dunque denunciato per i reati di resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.
Di Pietro Geremia