Dopo una settimana dalla richiesta di annullamento proposta dall’avvocato Calogero Meli al tribunale della libertà di Milano dell’ordinanza cautelare emessa un anno e mezzo fa dal gip di Como ai danni di un tunisino 25enne accusato di spaccio e datori alla fuga, il tribunale del riesame ha confermato l’ordinanza di arresto.
Il ragazzo era stato processato insieme ad altre quattordici persone a causa di una operazione antidroga avvenuta un anno e mezzo fa, dove, insieme ai suoi complici, aveva subito un’ordinanza di custodia in carcere.
Il 25enne però, grazie all’aiuto di un connazionale, era riuscito a fuggire venendo così bloccato e arrestato dagli uomini del commissariato di polizia di Canicattì nei pressi della zona artigianale dove si trovava nascosto fra la vegetazione.
Di Pietro Geremia