Nella giornata di ieri il gip del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto ha archiviato la maxi inchiesta a carico di ben 49 indagati canicattinesi sul reato associazione per delinquere finalizzata alla truffa di compagnie assicurative.
Nel dettaglio, il caso era scoppiato alcuni anni fa in seguito alle indagini portate avanti da un investigatore privato ingaggiato dalla compagnia assicurativa Fondiaria, e successivamente passate alla procura di Agrigento, dove erano state riscontrate alcune simulazioni di incidenti stradali con lo scopo di frodare le assicurazioni.
Nonostante il tempo trascorso e la richiesta da parte della difesa di sollecitare nuove indagini, non sarebbero state portate avanti le condizioni necessarie per istruire un eventuale processo non lasciando al Gip altra scelta che archiviare per prescrizione il reato di associazione a delinquere e “fraudolenta distruzione di cose”, ipotesi speciale del reato di truffa.
Di Pietro Geremia