Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del presidente del Consiglio comunale di Canicattì, Alberto Tedesco.
“Il 23 marzo scorso l’amministrazione comunale di Canicattì ha consegnato all’Asp di Agrigento i locali della ex casa Balilla di via Pirandello, affrontando anche le spese dovute al suo adeguamento, affinché questa struttura fosse utilizzata per effettuare con speditezza la campagna di vaccinazione anti-covid nella nostra città.
Tuttavia, a più di due settimane dalla consegna, questi locali non risultano essere utilizzati, così come non risultano essere stati collocati gli arredi e gli strumenti necessari al fine di iniziare una campagna di vaccinazione.
Allo stesso modo, nonostante gli annunci, la campagna di vaccinazione degli operatori polizia municipale non è stata definita nè conclusa: essi restano particolarmente esposti al rischio contagio in ragione dei loro doveri di ufficio, come purtroppo si è verificato negli scorsi giorni quando altri operatori sono risultati positivi al Covid-19.
Il distretto sanitario di base di Canicattì, le Usca, adempiono ogni giorno e senza sosta la loro attività di tutela della salute pubblica, e ogni azione che possa incrementare le attività di contrasto al Covi-19 deve essere realizzata senza indugio.
Chiedo con forza al Commissario straordinario dell’Asp di Agrigento di adoperarsi con urgenza affinché i locali della ex casa Balilla di via Pirandello siano dotati del personale e degli arredi necessari a implementare e accelerare la campagna vaccinale in atto nella nostra Città, ed a fare in modo che tutti gli operatori della polizia municipale abbiano finalmente accesso alla vaccinazione.”