Si è presentato a una donna di Capaci (Pa) di 45 anni dicendo che era un avvocato e che il figlio era in carcere perché era rimasto coinvolto in un incidente. Servivano soldi per la cauzione e per agire in fretta e farlo uscire fuori dal penitenziario.
La donna presa dal panico gli ha consegnato circa 16 mila euro tra contanti e gioielli.
Una volta presi i soldi, “l’avvocato” è andato via. La donna è rimasta vittima dell’ennesima truffa frequenti nel capoluogo e in provincia. A Caccamo il sindaco Franco Fiore ha avvisato i cittadini che giravano finti agenti di polizia o avvocati che chiedevano soldi.
Dopo due tentativi i truffatori sono stati scoperti e sono andati via.